martedì 24 settembre 2013

Fidati di me. Ne riparliamo in Autunno.

Antefatto: 7 agosto
Fare la valigia = odio profondo. E' più forte di me, faccio liste su liste e poi mi ritrovo a poche ore dalla partenza con il letto pieno di roba e la valigia vuota. Anche quest'anno, nel rispetto della migliore tradizione, ho fatto così.
"Mercoledì sera sto a casa e la faccio", ho pensato. E mentre mercoledì pomeriggio compilavo l'ennesima lista mentale, lui mi scrive. "A che ora è permesso l'ingresso?".
Cazzo.
"Mi fa piacere se ci salutiamo prima delle vacanze", aveva detto, ma chi ci crede a quello che dice? Invece eccolo lì, che gironzola per casa mia con il suo abito blu che mi piace tantissimo e che non si toglierà.
Recita con poca convinzione il discorso che si è preparato, mi stringe forte forte e poi scatta come una molla. "Me ne devo andare". Prima di scappare, però, mi bacia e dice "Fidati di me, ne riparliamo in autunno".

Mah.

23 settembre: Autunno 
Leggere e camminare = amore profondo.
Non ho mai perso il vizio di  leggere camminando e lo faccio anche oggi. Vado avanti spedita e ogni tanto alzo gli occhi giusto per evitare pali in fronte e merde di cane. Oggi però, sulla mia strada non ho incrociato una merda ma LA merda che si lancia nel suo solito sorriso IoSoFigo, e quanta sorpresa quando si vede ricambiato da una serie di fulmini che in confronto Zeus è un ragazzino che spara miniciccioli! Povera stella, ci sarà rimasto male? Comunque lo mando affanculo a denti stretti e me ne vado, contando più o meno fino a 10.

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10.
CipCip (sì,  lo so, è una suoneria di merda)
"Giornata storta?"

Allora, tesoro mio grandissimo, l'autunno è lungo. Invece di tirare fuori sta cazzata così, a inizio stagione, prenditi il tuo tempo e ripresentati quando ti sarà venuta in mente una cosa più decente da dire. 

Nessun commento:

Posta un commento