mercoledì 11 dicembre 2013

People are Strange

È più o meno da quando ho memoria che sento associare a me stessa l'aggettivo strana. A dirla tutta, però, io mi sento solo io. Né strana, né normale. 
Io.
Quella che lavora all'uncinetto.
Quella che va a ballare boogie. 
Quella che voleva fare la fotografa ma poi le hanno detto di pensare a studiare e allora ha studiato - altro.
Quella che compra oggetti vecchi solo perché li trova belli.
Quella che in autunno raccoglie le foglie secche perché trova belle anche quelle.
Quella che ama le librerie più dei negozi di abbigliamento.
Quella che compra stampini a forma di dinosauri perché è carino usarli quando si hanno amici a cena.
Quella che vuole sempre tagliarsi i capelli ma non ne ha il coraggio. 
Quella che si vergogna dei suoi occhi grandi.
Quella che vorrebbe sapere perché, alla fine, è così strana.


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